

Palazzo della Gran Guardia – Padova
Giugno 2021
Castello Aragonese – Reggio Calabria
Luglio/Agosto 2021
“Photographs lives matter – la vita delle fotografie è importante” e lo è veramente per la memoria delle nostre singole vite e dell’intera umanità e proprio per questo la fotografia meriterebbe il giusto riconoscimento e la corretta protezione.
La stesura dell’attuale Legge sul diritto d’autore, datata 1941, prevede per la fotografia la suddivisione in due differenti categorie: le “semplici fotografie” e le “immagini creative”. Nello specifico, per molti giudici che si trovano a giudicare su contenziosi portati avanti dai fotografi, tutte le fotografie giornalistiche sono da considerarsi semplici fotografie.
Esistono foto che sono entrate a far parte dell’iconografia mondiale e che hanno contribuito a raccontare la storia di una nazione o di un continente e sono considerate “semplici fotografie“ solo perché rappresentano fatti della vita quotidiana e sono state realizzate da fotogiornalisti. Questo genera infinite diatribe e un grande danno nei confronti della fotografia e di chi ha deciso di praticarla professionalmente.
La divisione tra fotografia semplice e creativa, in termini legali, infatti determina una differente durata del diritto di utilizzo economico delle nostre opere. Le opere creative sono protette per 70 anni dopo la morte dell’autore (come qualsiasi altra opera dell’ingegno, musica, testi, articoli giornalistici, componimenti letterari) mentre le semplici fotografie sono protette per 20 anni dopo la loro realizzazione. Questo determina una pesante discriminazione tra le due tipologie di immagini e inoltre l’individuazione dell’appartenenza ad una determinata categoria è spesso demandata ad un giudice che di fotografia non è esperto e che giudica su criteri vecchi e non più ammissibili rispetto ad un mondo in continua evoluzione e che è fondato sull’immagine.
Così come nella musica non esiste la classificazione in “semplice motivetto” e musica impegnata, oppure in letteratura non c’è distinzione tra il “romanzo insignificante” e quello intelligente, crediamo che anche la fotografia debba essere classificata e giudicata sempre con pari dignità.
Chiediamo quindi il definitivo superamento dell’anacronistica categoria di “semplice fotografia” che di fatto determina una grave discriminazione per una intera categoria professionale.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che sta a cuore a migliaia di fotografi di ogni specializzazione e categoria professionale o amatoriale, ho deciso di tenere un flash mob lunedì 20 luglio alle 10.30 alla Cala di Palermo, proprio davanti al murale che raffigura uno dei miei scatti più famosi e più riprodotti, spesso in barba alle leggi sul diritto d’autore, considerato recentemente da un giudice “semplice fotografia”.
A sostenere le motivazioni di questa protesta saranno presenti anche l’avvocato Massimo Stefanutti (esperto di Diritto d’autore in fotografia) e diversi fotografi che compiranno un particolare e coinvolgente gesto simbolico.
Tony Gentile
fotogiornalista professionista
La Passione per la fotografia, la Passione per la Sicilia, la Passione per il riti della Settimana Santa, tutto sotto un unico tema PASSIONI.
Un workshop dedicato a chi ama la fotografia, la Sicilia e le sue tradizioni popolari. Una totale immersione di 6 giorni, senza sosta, all’insegna della cultura e del paesaggio siciliano sotto la guida e supervision di Tony Gentile
Visiteremo e fotograferemo i luoghi, noti e meno noti, della popolarissima Settimana Santa siciliana, una delle più note al mondo. Marsala, Palermo, Trapani, Prizzi.
Mercoledì 8 aprile
Arrivo a Palermo e ritrovo nella struttura selezionata nel centro storico. La serata sarà dedicata a conoscerci e ad orientarsi nel centro storico di Palermo.
Giovedì 9 aprile
ore 9.00 partenza per Marsala dove cominceremo il tour con la Sacra rappresentazione della Morte del Signore. In serata rientro a Palermo.
Venerdì 10 aprile
Mattinata libera in giro per Palermo dove nel pomeriggio l’antico centro storico si anima di spettacolari processioni durante le quali, per le vie dei mercati più antichi e popolari, vengono portati i simulacri dell’Addolorata e l’urna con il Cristo Morto.
Sabato 11 aprile
Prima dell’alba del sabato partenza per Trapani dove, lungo tutta la notte, si svolge la famosissima processione dei Misteri. Dopo il rientro dei simulacri in chiesa, uno dei momenti più suggestivi dell’intera manifestazione, si rientra in hotel a Palermo.
Domenica 12 aprile
Altra levataccia per Prizzi dove sin dall’alba e per tutto il giorno della domenica di resurrezione i famosi Diavoli corrono per le vie del piccolo paesino.
Lunedì 13 aprile
Finalmente ci si riposa, forse, perchè dopo 4 giorni di fotografie arriva la fase più difficile, l’editing.
In serata rientro nelle proprie città.
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I partecipanti verranno ospitati in una piacevolissima struttura in camera doppia condivisa con servizi privati e uno spazio comune dove trascorrere in condivisione i momenti di relax.
Io sarò a loro disposizione per tutta la durata del Workshop in tutte le sessioni di scatto e di editing.
Viaggieremo insieme con un minivan (9 posti) in tutte le località dove si svolgeranno le manifestazioni.
E infine sarò a disposizione per il tutoring post-workshop per valutare e confrontarci sui risultati raggiunti.
Per maggiori informazioni e costi contattatemi via mail mail@tonygentile.it
Siracusa – Fototeca Siracusana
8 -19 ottobre 2019
Punto e a capo…
Fondaci Palazzo De Amicis
27 luglio 1 settembre 2019
Godranopoli
Museo Etnoantropologico di Godrano
Fotografie di Tony Gentile – testi di Francesco Carbone